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Come gestire il rientro a casa dopo il parto

Aggiornato il 27 Ottobre 2022

Come gestire il rientro a casa dopo il parto

L'inizio di una nuova vita a tre, con abitudini e ritmi diversi, oltre che molti dubbi, può non essere facile. Come tutti i grandi cambiamenti, anche l'arrivo di un bimbo richiede un po' di rodaggio prima che si stabilisca una tranquilla routine domestica per mamma e papà e per il nuovo arrivato.

 

Quindi, prima di tutto, niente panico: sarà normale delle volte sentirti stanca, sorprenderti a piangere anche per una sciocchezza o pensare che mentre cerchi di farlo dormire e di placare le prime colichette, la casa si trasforma in un deposito di piatti da lavare, lavatrici da far partire e così via.

 

Tutto passerà da sé ma per vivere il rientro a casa nel modo più sereno possibile, tieni a mente queste 5 astuzie salva-mamma.

 

·         Riposati. La prima regola da rispettare è quella di riposarti più che puoi. Questo significa che, nei momenti in cui il piccolo dorme durante il giorno, ti sarà utile riposare un po' per recuperare le forze. Avrai spesso la tentazione di approfittare dei momenti di quiete per sistemare la casa, metterti al pc o cucinare ma in questo modo rischierai solo di sentirti più affaticata. Per cui, appena il bimbo dorme, imperativo categorico: riposa anche tu!

 

·         Esci di casa. Altra regola d'oro è quella di non chiuderti in casa. Spesso quando si è una mamma alle prime armi, l'idea di affrontare una passeggiata fuori può spaventare. Tuttavia anche se è pieno inverno e fa freddo una passeggiatina all’aria aperta non potrà fare che bene sia a te che al pargolo. Primo perché in genere un giretto in carrozzina concilia il sonno dei bimbi e poi perché una boccata d'aria permetterà anche a te di distrarti un po' e di ossigenare i pensieri. Se poi decidi di andare in posti frequentati da altre neo-mamme ancora meglio: fare due chiacchiere, confrontarsi e scambiarsi consigli è un'ottima strategia per affrontare al meglio i primi passi da mamma.

 

·         Fatti aiutare. Non aver paura, poi, di chiedere aiuto quando ne hai bisogno. Farsi dare una mano dalla mamma, dalla suocera o da un'amica di cui ti fidi non è una sconfitta e non significa che non sei una brava mamma. Il supporto è fondamentale. Se poi hai dei dubbi che riguardano la tua salute o quella del piccolo, rivolgiti sempre ai consultori di zona o a personale fidato che possa garantirti un aiuto concreto.

 

·         Fai scorta di cibi pronti. Altra cosa indispensabile quando si è alle prese con i primi giorni a casa col bebè è, come dicevamo, pensare il meno possibile alle incombenze domestiche. Tuttavia non puoi certo sopravvivere senza mangiare. La soluzione giusta, allora, è poter contare su una buona scorta di cibi pronti che al massimo dovrai scaldare in forno. Puoi magari sfruttare l’ultimo periodo prima del parto anche per preparare delle mini porzioni alimentari da surgelare e scongelare poi all’occorrenza.

 

·         Ascolta il tuo istinto. Infine, cerca di non farti prendere dall’ansia: nel periodo del post-parto ti capiterà infatti di ricevere da chiunque consigli di ogni genere su quello che devi o non devi fare con il piccolo, su quello che è giusto o sbagliato, ecc. Come districarti? Seguendo solo il tuo istinto di mamma: solo tu infatti puoi sapere cosa è davvero meglio per te e per il tuo piccolo.

 

Felice rientro a casa, allora, a tutte le mamme e ai loro piccoli!