Calcolo del periodo fertile: come si svolge e i sintomi
Aggiornato il 07 Novembre 2023
Il periodo fertile Γ¨ una fase cruciale per chi desidera concepire un bambino. In questo articolo, vi guideremo attraverso l'importanza del calcolo del periodo fertile, spiegando come riconoscerlo, quali sono i sintomi da tenere d'occhio e quali sono i metodi piΓΉ affidabili per determinare i giorni ideali per concepire. Preparatevi a scoprire tutto ciΓ² che c'Γ¨ da sapere sul periodo fertile e sulla pianificazione di una gravidanza!
Indice
- Come calcolare il periodo fertile:
- Calcolo dell'ovulazione: come si fa a capire se sei nel periodo fertile?
- Quando avviene l'ovulazione?
- Calcolo del ciclo mestruale:
- Quando Γ¨ meglio avere rapporti per rimanere incinta? Quanto tempo dopo il ciclo si puΓ² rimanere incinta?
- Calcolo della fertilitΓ : calendario mestruale e altri metodi
- Periodo fertile nella donna, i sintomi
Come calcolare il periodo fertile:
Nella pianificazione di una gravidanza, il gioca un ruolo di primaria importanza: Γ¨ infatti il lasso di tempo in cui, se si ha un rapporto sessuale, lo spermatozoo puΓ² fecondare lβovulo raggiunto.
Al contrario dellβuomo, che produce spermatozoi per la sua intera vita fertile, la donna produce un numero limitato di ovociti: solo uno al mese per ovaia. Γ quando lβovocita si origina, che le probabilitΓ di rimanere incinta sono maggiori. Proprio l'ovulazione infatti determina quali siano i giorni fertili del mese
Ma come si calcola il periodo fertile di una donna, e quali sono i suoi sintomi?
Calcolo dell'ovulazione: come si fa a capire se sei nel periodo fertile?
I giorni fertili sono solamente una fase del ciclo mestruale. Questo, che dura in media 28 giorni, comincia con la fase pre-ovulazione, prosegue con la fase dell'ovulazione e termina con la fase post-ovulazione.
Quando avviene l'ovulazione?
Durante la fase pre-ovulatoria gli ormoni stimolano lβovaia a sviluppare i follicoli, che contengono gli ovociti e che producono estrogeni. Nel corso della fase ovulatoria, che dura 24 ore, lβovocita fuoriesce dal follicolo che viene trasformato in corpo luteo: la fecondazione puΓ² dunque avvenire. Terminata lβovulazione, durante la fase post-ovulatoria, lβovocita si sposta verso lβutero mentre il corpo luteo agevola qui lβimpianto dellβovocita fecondato.
Se la fecondazione Γ¨ avvenuta, lβovocita si sistema nellβutero dando origine alla gravidanza; se la fecondazione non Γ¨ avvenuta, il rivestimento interno dell'utero si sfalda e origina dunque le mestruazioni. La fecondazione, se avviene, avviene nella tuba. Lβovocita espulso dal follicolo si sposta infatti lentamente nella tuba e vive per 72 ore: lo spermatozoo ha a disposizione perΓ² solamente la metΓ del tempo per fecondarlo.
I giorni fertili sono dunque solo due? No: sono circa 5, poichΓ© bisogna considerare anche qualche giorno prima rispetto alla fase pre-ovulatoria.
Calcolo del ciclo mestruale:
Il ciclo mestruale Γ¨ l'intervallo di tempo che intercorre tra una mestruazione e la successiva. Per calcolarne la durata, si deve considerare il periodo che va dal 1Β° giorno in cui compare il flusso mestruale (1Β° giorno del ciclo) fino al giorno che precede l'inizio della mestruazione successiva. Solitamente si parla di un ciclo fisiologico quando ricorre a intervalli regolari di 28 giorni. In ogni caso, non bisogna preoccuparsi se si notano cambiamenti attraverso il proprio calendario. Da un mese all'altro, questi cambiamenti possono far variare la durata media tra i 24 e 34 giorni.
Quando Γ¨ meglio avere rapporti per rimanere incinta? Quanto tempo dopo il ciclo si puΓ² rimanere incinta?
Si puΓ² rimanere incinta in qualsiasi momento del mese? Ovviamente puΓ² succedere perΓ², per aumentare le possibilitΓ , dovrai avere rapporti sessuali nei giorni precedenti l'ovulazione e durante l'ovulazione stessa. I giorni migliori infatti, sono il giorno prima dell'ovulazione e il giorno stesso. Sottraendo 18 giorni dalla durata del piΓΉ breve dei cicli precedenti, e 11 dal piΓΉ lungo, Γ¨ possibile ottenere l'intervallo fertile. E se in quellβintervallo si avvertono sintomi, come presenza di muco cervicale, Γ¨ probabile che - con un rapporto sessuale non protetto - si resti incinte.
Calcolo della fertilitΓ : calendario mestruale e altri metodi
Il calcolo dei giorni fertili puΓ² essere effettuato secondo diverse modalitΓ .
La prima metodologia Γ¨ quella del calendario (metodo Ogino-Knaus), e sfrutta i tanti calcolatori presenti online. Basta inserire la data dellβultima mestruazione, e il numero di giorni che intercorrono di norma tra la sua fine e lβarrivo della mestruazione successiva, per ottenere il calcolo dei giorni fertili. Nella maggior parte delle donne il ciclo mestruale ha una durata media 28 giorni, ma non Γ¨ cosΓ¬ improbabile che sia piΓΉ lungo o piΓΉ corto: puΓ² arrivare a 34 giorni, oppure ridursi a 24.
A contare, in ogni caso, sono i 14 giorni prima della mestruazione successiva. Tuttavia, Γ¨ necessario che il ciclo mestruale sia regolare: in alcune donne le mestruazioni si verificano dopo 24 giorni, poi dopo 28, infine dopo 26, rendendo il metodo del calendario decisamente inaffidabile.
Unβaltra metodologia per il calcolo del periodo fertile Γ¨ la temperatura basale. Dopo lβovulazione, questa Γ¨ piΓΉ alta di 0,2-0,5Β°C e supera generalmente i 37Β°C per via del progesterone: rimane piΓΉ elevata per 12-15 giorni, fino allβarrivo della mestruazione successiva. La misurazione deve essere effettuata sempre con lo stesso termometro, la mattina, prima di alzarsi dal letto.
Infine, Γ¨ possibile accorgersi dellβovulazione osservando il muco cervicale: nei giorni precedenti diventa infatti piΓΉ fluido e viscoso, simile allβalbume, ed Γ¨ possibile vederlo sulla biancheria intima. Dopo lβovulazione Γ¨ invece appiccicoso e denso.
Per avere una sicurezza in piΓΉ, Γ¨ possibile acquistare uno stick per lβovulazione. Simili ai test di gravidanza, consentono di rilevare nelle urine la presenza di LH ed estradiolo (gli ormoni che regolano lβovulazione): se il test Γ¨ positivo, vuol dire che la fase ovulatoria sta per cominciare e che ci si trova nel periodo piΓΉ propizio per cominciare una gravidanza.
Periodo fertile nella donna, i sintomi
Quali sintomi avverte la donna nel suo periodo fertile? I piΓΉ evidenti che catturano l'attenzione sono, per lβappunto, la presenza del muco cervicale e lβaumento della temperatura basale. Inoltre, Γ¨ possibile avvertire dolore e gonfiore al basso ventre, tensione al seno, un maggior desiderio sessuale, un aumento dellβappetito e alcuni cambiamenti nellβumore.