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Come stimolare l'intelligenza del bebè

Aggiornato il 08 Novembre 2022

Come stimolare l'intelligenza del bebè
Non si tratta naturalmente di voler crescere dei “piccoli Einstein”, quanto piuttosto di aiutare i bebè a raggiungere delle tappe fondamentali per il loro sviluppo
 
I neonati infatti hanno tutto un mondo da scoprire, intorno a sé e dentro di sé, e possono farlo attraverso l’acquisizione graduale di nuove capacità che rappresentano per loro grandissimi traguardi.
 
In questo viaggio emozionante alla scoperta del mondo puoi affiancare il tuo piccolo cercando di stimolarlo attraverso dei semplici gesti quotidiani e delle attività adatte a favorire il suo sviluppo.
 
Ecco allora alcuni suggerimenti che potrai riproporre nella vostra routine quotidiana.
 
La stimolazione tattile. Recenti studi hanno confermato che per il corretto sviluppo del neonato il contatto fisico, specie con la mamma, ha un ruolo determinante. Ecco perché è importante cominciare a stimolare i piccoli proprio partendo dal tatto: tieni il bebè a contatto con il tuo corpo tutte le volte che puoi e magari dedica un po’ di tempo a dei rituali speciali, come quello del bagnetto o del massaggio con un olio dolce.
 
Sviluppo capacità motorie. I bimbi appena nati devono imparare a conoscere anche il proprio corpo e la sua possibilità di movimento nello spazio. Per stimolare per esempio la sua capacità di tenere sollevata la testa, rafforzando la muscolatura del collo, puoi tenere il piccolo per qualche minuto a pancia in giù. L’importante, per ragioni di sicurezza, è  non lasciarlo in questa posizione quando è da solo. Una giostrina in movimento di quelle che si agganciano alla culla è invece un’ottima soluzione per stimolare i movimenti oculari del piccolo. Più avanti, alla capacità di seguire con gli occhi un oggetto in movimento, seguirà la capacità di afferrarlo: a partire dai 3 mesi allora cerca di avvicinare al bebè dei giochini in modo tale che possa esercitarsi a prenderli.
 
Sviluppo della capacità linguistica. Penserai che, essendo nato da pochissimo, sia troppo presto per pensare a quando comincerà a parlare. In realtà si può stimolare lo sviluppo del linguaggio nei neonati anche molto precocemente. Per questo è importante parlare tanto ai bambini anche durante i primi mesi. Ma non solo. Per stimolare il linguaggio hanno un ruolo fondamentale anche canzoni e letture. La ninna nanna che gli canti abitualmente o una canzoncina che lo tranquillizzi fanno sì che il bebè cominci a familiarizzare con il suono delle parole. Dai 3 mesi, poi, è utile anche sfogliare insieme un semplice libricino, raccontandogli quello che è rappresentato nelle immagini.
 
Infine, se sei in dolce attesa, ricorda che puoi iniziare a stimolare il piccolo quando ancora è nella tua pancia, per esempio facendogli ascoltare una melodia dolce e rilassante oppure, attraverso il tatto, accarezzandoti la pancia in modo che possa sentirti.