Come e quando i bambini possono collaborare nei lavori domestici?
Aggiornato il 08 Novembre 2023
Partendo dal presupposto che preferisco un po’ di disordine in casa ma avere un bimbo felice che la sua mamma passi molto tempo a giocare insieme piuttosto che i pavimenti sempre lucidi, le lavatrici stese e stirate e la cucina splendente ogni giorno... perché non rendere anche i "lavori di casa" un vero e proprio gioco??
I piccoli imitano continuamente i gesti quotidiani di noi adulti, ed è proprio questa la leva che dobbiamo sfruttare per risparmiare tempo nelle faccende, coinvolgerli divertendosi ed insegnare loro ad essere utili e competenti acquistando così sempre maggior fiducia in sé stessi.
Il primo approccio da avere è con noi stessi, anche se può sembrare scontato, è importante essere consapevoli che il risultato finale non sarà MAI come se lo avessimo fatto da sole e soprattutto dobbiamo armarci di pazienza proprio perché ci vorrà più tempo del dovuto per portarlo a termine, ma alla fine raccoglieremo ciò che abbiamo seminato!
Dobbiamo spiegare ai nostri piccoli come vanno fatte le cose e dar tempo loro di capire e abituarsi, molto probabilmente anche sbagliando, ma pazienza.
Ricordiamoci di gratificarli per aver svolto il loro compito e ringraziarli dell'aiuto che hanno dato!
Se avete un bambino che ama la musica e ballare, mettete in sottofondo delle canzoni allegre che facciano venir voglia di danzare e divertirsi... funziona e non solo per i bambini!
L'altra cosa da valutare è l'età del bimbo che prende parte al "gioco" proprio perché ad ogni età vanno attribuiti diversi lavoretti e responsabilità.
Ad ogni età i suoi compiti
Vediamo insieme quali sono i più adatti e consigliati, anche dal metodo Montessori, dai piccini di 2 anni fino agli ormai adolescenti di 12.
Considerando che in ogni caso le tappe variano da bambino a bambino, orientativamente possiamo dire che:
Tra i 2 e 5 anni, che sono gli anni dove sviluppano sempre di più la concentrazione su un'azione che duri maggiormente nel tempo, possiamo affidare loro dai lavoretti più semplici come riordinare i giocattoli, mettere i vestiti sporchi nel cesto e buttare la spazzatura per passare poi a preparare da soli la merenda, apparecchiare la tavola e riporre una volta terminato il pranzo i piatti nel lavandino, dar da mangiare all'animale domestico, riporre le scarpe nello scaffale.
Tra i 6 e i 9 anni potranno già iniziare a collaborare in cucina preparando piatti semplici some insalatone e macedonie, spolverare i mobili, passare l'aspirapolvere ed occuparsi di caricare la lavastoviglie.
Tra i 10 e 12 anni saranno così in grado di aiutare a lavare i pavimenti, farsi il letto, portare a spasso il cane, andare soli a fare la spesa seguendo una lista e piegare i panni!
Questi piccoli lavoretti servono principalmente a responsabilizzarli e per abituarli gradualmente a svolgere dei compiti non solo per loro stessi, ma per tutta la famiglia.
Apprenderanno così l'importanza di aiutare il prossimo e si relazioneranno in modo più gentile e rispettoso con gli altri, dando un grande valore ai piccoli gesti.
E ricordiamoci che da genitori abbiamo un compito molto importate nell'educazione dei nostri figli, vi lascio riflettere citando una frase celebre di Maria Montessori:
"Se v’è per l’umanità una speranza di salvezza e di aiuto, questo aiuto non potrà venire che dal bambino, perché in lui si costruisce l’uomo"
Silvia Lonardo
Ciao io son Silvia, ho due bimbi e lo ammetto, da sempre col gioco ci vado a braccetto sarà che un bel po' son rimasta bambina, io non sogno le scarpe, ma la plastilina! Quando son tra i bambini sto nel mio elemento, per trovarmeli intorno ci metto un momento. La voglia di fare a me proprio non manca, non riesco a fermarla neanche quando son stanca Io prendo problemi, lune storte, bollette... e li trasformo in storie, disegni e vignette!"