Come cambia la pelle in gravidanza
Aggiornato il 07 Maggio 2024
Pelle in gravidanza: perché cambia?
I cambiamenti della gravidanza interessano il corpo della donna nella sua totalità: la gestazione, infatti, porta il corpo a "riorganizzarsi" dal punto di vista endocrinologico, metabolico e vascolare per dare la possibilità al feto di crescere sano e forte. Di conseguenza, a risentirne può essere anche la cute che, non a caso, è l'organo più esteso del corpo umano.
I cambiamenti della pelle in gravidanza, tuttavia, variano da donna a donna: alcune possono notare un netto miglioramento, altre possono rilevare, al contrario, un'esacerbazione di una condizione patologica pre-esistente. Il cambiamento, poi, riguarda tutte le zone del corpo, dalla pelle del viso a quella del corpo. Andiamo quindi a scoprire cosa può accadere alla cute di una mamma in attesa.
Iperpigmentazione in gravidanza
Durante la gestazione le donne possono sviluppare la cosiddetta iperpigmentazione, chiamata anche cloasma gravidico: durante i nove mesi della gravidanza, infatti, potrebbe accadere che alcune zone del corpo (non di rado localizzate sul viso) appaiano più scure: e se la causa è da ritrovarsi nel lavoro combinato di estrogeni e progesterone, la buona notizia è che la situazione tornerà alla normalità dopo il parto, con un tempo di ripresa soggettivo da donna a donna. In alcuni rari casi, tuttavia, le macchie sulla pelle potrebbero permanere anche a gravidanza conclusa.
Smagliature in gravidanza
Spesso sono considerate nemiche, eppure sono il segno tangibile del grande lavoro che ha compiuto ogni donna nel portare alla luce una nuova vita. Le smagliature sono strettamente connesse alla gravidanza e compaiono soprattutto su pancia, fianchi e seno.
Si tratta di strappi della cute, che avvengono quando la pelle subisce modifiche repentine e importanti. Il pancione, senza ombra di dubbio, rappresenta un grande cambiamento.
Per scongiurare la comparsa delle smagliature in gravidanza è necessario che la pelle sia elastica e, per essere tale, è opportuno che il corpo sia debitamente idratato. Oltre a bere la giusta quantità di acqua durante la giornata, è possibile applicare sulla pelle anche creme, lozioni o oli contro le smagliature, formulate appositamente per mamme in attesa. Ma quale scegliere?
Se le smagliature sono fresche e vuoi prevenirne la formazione, scegli tra la texture in olio dell'Olio smagliature certificato bio oppure la texture in crema della Crema smagliature, sia con profumo che senza profumazione.
Se sei in dolce attesa o nel periodo del post-parto (oppure se vuoi semplicemente prenderti cura delle smagliature e della tua pelle), Essential care certificato bio è la lozione multi-azione 3 in 1 studiata per prendersi cura della pelle donandole idratazione, elasticità.
Dermatosi in gravidanza: PUPPP
Il suo nome scientifico è PUPPP (Pruritic Urticarial Papules and Plaques of Pregnancy) ma, per maggior chiarezza, ci riferiremo ad esso come a una dermatosi. In gravidanza, infatti, alcune donne vanno incontro ad alterazioni e sfoghi cutanei che possono sfociare anche in un insistente prurito.
Questa dermatosi, che può comparire su addome, cosce, braccia e seno, è parecchio fastidiosa ma, per fortuna, compare generalmente verso la fine della gestazione.
In tutte quelle situazioni in cui il fastidio è insopportabile, si può cercare sollievo con l'uso di creme lenitive e rinfrescanti, da scegliere tra quelle studiate appositamente per le mamme in attesa.
Vene varicose e capillari fragili
Anche le vene e i capillari vengono sollecitati durante la gravidanza: se gli estrogeni possono a dar vita a una leggera perdita di elasticità delle pareti vascolari, l'aumento di peso e il minor movimento possono contribuire ad aggravare la situazione. Per evitare, quindi, problemi a livello vascolare con la conseguente comparsa dei cosiddetti capillari rotti, è bene dedicarsi a un po' di movimento fisico: una regolare passeggiata quotidiana è perfetta allo scopo.
Pelle bella e luminosa
Molte donne non sperimentano nessuno dei suddetti disturbi ma, anzi, vantano un colorito luminoso con una pelle più bella e uniforme del normale. Il merito è come sempre degli ormoni che, stimolando le ghiandole a produrre più sebo, fanno apparire la pelle più brillante. Si tratta di una situazione che, solitamente, giova alle donne che hanno la pelle secca. Al contrario, se la base di partenza è una pelle grassa, questa iperproduzione ghiandolare potrebbe dar vita a qualche brufoletto.