Cinque trucchi per rendere qualsiasi vacanza family friendly
Aggiornato il 08 Novembre 2022
Ho come l’impressione che, quando si parla di “vacanze a misura di famiglia”, ci si riferisca molto spesso a strutture che propongono una quantità di intrattenimenti marmocchi tali da sollevare mamma e papà dalla maggior parte delle incombenze che gravano normalmente su di loro.
Animazione, all inclusive e servizi per famiglie sono le parole chiave di questo tipo di vacanza che propone ai bambini attività su misura per loro, lasciando ai genitori tempo da dedicare a ciò che più preferiscono, dall’ozio sotto l’ombrellone ai trattamenti spa, dalle attività sportive a quelle culturali. I pupi si divertono con i coetanei mentre i genitori si godono quel tempo per loro che certamente si sono meritati.
Niente in contrario ma, se devo essere sincera, non è questo il mio tipo di vacanza preferita.
Potendo scegliere, come abbiamo fatto dalla nascita della nostra prima bambina a oggi, abbiamo sempre optato per vacanze itineranti, veri e propri viaggi da scrivere a più mani, tenendo conto di esigenze e desideri di ognuno di noi.
Una volta scelto il paese da visitare, ci siamo sempre lasciati guidare dall’istinto e da quel poco di spirito d’avventura che abbiamo conservato nonostante passeggini, pannolini e biberon.
Abbiamo scoperto presto che viaggiare con i bambini, anche senza affidarsi necessariamente a strutture specializzate nell’accoglienza alle famiglie, si può.
Sono “vacanze family friendly” anche queste? Per noi lo sono sempre state e, per questo, vorrei svelarvi qualche piccolo segreto per rendere “a misura di famiglia” qualsiasi tipo di vacanza abbiate in mente, dal villaggio turistico al viaggio on the road.
Cinque trucchi per rendere qualsiasi vacanza family friendly:
1. Ogni viaggio di successo che si rispetti parte sempre da una buona programmazione: studiate la vostra destinazione segnandovi in anticipo luoghi da visitare e attività/eventi da non perdere. Sulla carta sarà più semplice equilibrare il tutto, in modo da accontentare in egual misura tutti i membri della famiglia. Il segreto è suddividere le attività della singola giornata in modo da ritagliare uno spazio per tutti. Ben venga la visita al museo seguita dalla sosta al parco giochi, la mezz’ora in spiaggia a costruir castelli e la passeggiata per negozi, focaccia per pranzo e pesce per cena. Pensare a esigenze e desideri di tutti, e soddisfarli, vi renderà incredibilmente più uniti e scoprirete, magari, che i bambini al museo non si annoiano per niente e che spingerli sull’altalena, in un posto diverso dal parchetto sotto casa, non vi dispiace affatto.
2. Preparare i bagagli con estrema attenzione. Quello che ho imparato, in questi anni di viaggi in famiglia, è che quasi tutto è possibile con i bambini purché alle giuste condizioni per loro. Avere intrattenimenti da viaggio da sfoderare nel momento del “quanto manca?”, marsupio, fascia, monopattino o passeggino per i giorni in cui di camminare proprio non ne hanno voglia, il loro pupazzo preferito perché si sentano a casa anche in un nuovo letto, braccioli e occhialini per non perdere nemmeno un bagno, o il loro gioco del cuore, sono tutti accorgimenti banali quanto indispensabili per la buona riuscita di una vacanza in famiglia. Anche in questo caso, stilare un elenco con largo anticipo è di grande aiuto per non scordare nulla.
3. Incoraggiare il naturale spirito d’avventura dei più piccoli, stimolarli alla conoscenza di nuovi posti, nuove persone, e insegnargli quel poco di spirito d’adattamento che nella vita di certo gli tornerà utile sono tutti regali estremamente preziosi di cui i vostri bimbi, un giorno, vi saranno grati. Non dite di no al campeggio, al villaggio senza animazione, alla camera col bagno in comune, alla cena con piatti tipici locali. L’esperienza è uno dei doni più belli che potete fare a voi stessi e ai vostri bambini. Non abbiate timore di provare.
4. Mettete la famiglia al centro delle vostre vacanze e non il contrario. Per farlo dovrete dare la possibilità a ogni membro della famiglia di esprimere i propri desideri, le proprie opinioni. Lasciate liberi i vostri piccoli di fare proposte, ne potrebbero nascere esperienze interessanti e divertenti anche per voi adulti.
5. Fate scorta di ricordi da portare a casa con voi. Quando i vostri bambini cresceranno non ricorderanno certo i dettagli di ogni singolo viaggio ma conserveranno un ricordo generico, una sensazione che rimarrà nascosta in un angolo del loro cuore per saltare fuori all’improvviso davanti a una foto o a un filmino, al biglietto di uno spettacolo che hanno molto amato, a un souvenir di un posto speciale.
Non è in fondo questo il senso più profondo delle vacanze family friendly? Creare ricordi, far provare emozioni, unire, rafforzare i rapporti.
Ogni vacanza può diventare family friendly e trasformarsi in un’esperienza magica per tutta la famiglia.
Valeria Campana - Robedamamma
Mi chiamo Valeria e sono la mamma di Alessia, sette anni, e Francesca che è arrivata nelle nostre vite da pochissimi giorni. Diventare mamma è stato per me un dono immenso che mi ha permesso di scoprire una parte di me che non conoscevo.Mi dicono che io sia una mamma un po' distratta ma anche buffa e divertente. Tutto sommato non mi pare troppo male! La mia passione più grande è scrivere e cerco di coltivare questo desiderio con dedizione ogni giorno da anni. Sono autrice di racconti per adulti pubblicati in diverse antologie di autori vari e sto lavorando alla stesura del mio primo romanzo.
La vita da mamma la racconto sul mio blog Robedamamma grazie al quale ho potuto avviare diverse collaborazioni tra le quali quella con Blogmamma.