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Aria condizionata e neonati: vademecum per mamme e bambini

Aggiornato il 09 Novembre 2022

Aria condizionata e neonati: vademecum per mamme e bambini

L'estate può essere particolarmente insidiosa, soprattutto per chi vive in città. Umidità e temperature elevate possono mettere a dura prova mente e corpo e l'aria condizionata, talvolta, sembra essere l'unico modo per passare qualche ora di tranquillità. Ma come comportarsi quando in casa c'è un neonato o un bambino piccolo? Si può accendere il condizionatore?

C'è una buona notizia: si può azionare l'aria condizionata anche in presenza di un neonato, a patto che venga utilizzata in modo corretto e virtuoso. Scopriamo di più.


Neonati e aria condizionata: istruzioni per l'uso

Quando le temperature sono molto elevate, l'aria condizionata è fonte di benessere, anche e soprattutto per i più piccoli, i cui meccanismi di termoregolazione non sono ancora efficienti. E' però necessario avere qualche accortezza al fine di evitare sindromi da raffreddamento e bronchiti. Ecco le regole da tenere sempre a mente.

Temperatura del locale climatizzatore


Quando si utilizza il condizionatore in casa o in macchina è opportuno regolare la temperatura in modo che si aggiri intorno ai 25-27 gradi circa, perfetti per il benessere del bebè e di tutta la famiglia. In caso di temperatura esterna particolarmente elevata, tuttavia, bisogna fare in modo che lo sbalzo di temperatura non sia eccessivo: vale sempre la cosiddetta "regola dei cinque gradi": la differenza di temperatura tra esterno ed interno non deve mai superare i cinque gradi. In questo modo il rischio di incorrere in patologie da raffreddamento si abbassa considerevolmente.

Funzione "deumidificatore”

Gli impianti di condizionamento, oltre a raffreddare l'ambiente, lo rendono meno umido e contribuiscono a regalare una piacevole sensazione di comfort. Quindi, una volta raggiunta la temperatura desiderata, è possibile spegnere la funzione di raffreddamento per lasciare esclusivamente quella che deumidifica: in un ambiente meno umido (e con tasso di umidità intorno al 50%) il caldo è percepito in misura nettamente inferiore e, per i neonati, si tratta di una situazione ottimale. Provare per credere.

Attenzione ai flussi d'aria

Azionare consapevolmente l'aria condizionata in presenza di un neonato significa anche evitare di esporlo direttamente ai flussi di aria fredda. Sia a casa che in auto, quindi, sarebbe bene posizionare le bocchette di areazione verso l'alto.

Evitare gli sbalzi di temperatura

La termoregolazione corporea di un neonato è meno efficiente di quella di un adulto e, in caso di repentini cambi di temperatura, l'organismo del piccolo fa più fatica a reagire correttamente e tempestivamente. Ecco perché quando passate da un ambiente climatizzato a uno nettamente più caldo, abbiate cura di gestire in modo adeguato il momento. Per esempio, se siete in macchina, spegnete gradualmente l'aria condizionata così da abituare il bebè alla temperatura esterna.

Pulizia dei filtri

I filtri dell'impianto di condizionamento, sia in casa che in automobile, devono essere adeguatamente (e periodicamente) puliti, così da evitare che eventuali microrganismi patogeni siano dispersi accidentalmente nell'ambiente.

Regola generale, poi, è quella di areare regolarmente gli ambienti per favorire il ricambio d'aria.

Insomma, se usato in modo sapiente, il condizionatore può senza dubbio agevolare la vita in casa, anche quando è presente un neonato. I bebè, infatti, soffrono il caldo proprio come gli adulti e, quando le temperature sono troppo elevate, può sopraggiungere uno stato di malessere che il piccolo manifesta con irrequietezza e pianto. Un condizionatore, se usato seguendo le regole sopra elencate, può rendere la vostra estate più piacevole.