5 Cose che avrei voluto sapere quando ero incinta

Eccovi là, con il test di gravidanza positivo in mano e gli occhi luccicanti di mille emozioni contrastanti. Dalla gioia infinita alla paura terrificante.

State per cominciare un nuovo straordinario viaggio, uno dei più belli della vostra vita. Un percorso magico ed emozionante, ma allo stesso tempo traboccante di normalissimi dubbi e piccole e grandi paure.

Perché non importa che ancora il vostro corpo sembri esattamente uguale a prima, voi comunque vi sentite diverse. E allora eccovi qualche semplicissimo “consiglio di viaggio”, 5 cose che avrei voluto sapere quando sono rimasta incinta.

1. La forza sia con te

Come in tutti i viaggi anche in questo potranno esserci degli imprevisti. A volte vi sembrerà di non farcela, la stanchezza e le paure prenderanno il sopravvento e anche i piccoli grandi malesseri vi sembraranno insormontabili.

Io ad esempio ricordo che per i primi tre mesi non riuscivo a montare in auto senza dovermi necessariamente fermare… Poi però, vedrete, tutto si aggiusterà e una forza che non immaginavate di avere vi farà superare ogni difficoltà. D’altra parte, adesso siete in due!

2. Niente è più scontato

Leggere un libro, andare al cinema, mangiare una pizza fuori o fare shopping diventeranno momenti speciali. Questo può sembrare un aspetto negativo, ma credetemi: non è così.

Troppo spesso dare per scontato le cose significa non godersele pienamente.

3. Uguali ma diversi

Non appena rimarrete in incinta vi sembrerà che tutte le donne del mondo abbiamo avuto la vostra stessa idea… Noterete pance a mille miglia di distanza e conoscerete tantissime future mamme. Al corso preparto, dal medico, in sala d’attesa in ospedale.

Ognuna avrà una storia diversa, avrà preso 5 o 25 chili, avrà la nausea o i piedi gonfi, un fisico perfetto o la cellulite. Ecco, il confronto è importante ma non dimenticate mai che ognuno ha la sua storia, unica e diversa.

4. Non preoccupatevi della preoccupazione

Se prima un leggero mal di testa, un lieve disturbo alla pancia o un po’ di stanchezza passavano inosservate, adesso ogni più piccolo “malessere” potrebbe risvegliare ansie e paure. State tranquille, è del tutto normale preoccuparsi.

5. Anche la postina vi darà un consiglio

Preparatevi perché se c’è una cosa che è certa è che non rimarrete a corto di consigli. Dalla postina alla bisnonna, dalla cassiera al benzinaio (credetemi, a me è successo) tutti avranno qualche perla da dispensarvi. Dalle utili alle più bizzarre, dai rimedi della nonna alle certezze scientifiche.

Voi ascoltate pazientemente, annuite e poi… fate come vi pare!

Daniela Celli

A 9 anni mi sono sentita per la prima volta una viaggiatrice. Oggi ne ho 37, un marito che mi accompagna con passione in giro per il mondo, un figlio di 9 anni cresciuto a pane e viaggi e un adorabile cavalier king. Vivo tra Firenze e il resto del mondo, la valigia sempre pronta e la mente e il cuore rivolti verso la meta e quello che c'è nel mezzo.

Ah, dimenticavo... Racconto le nostre avventure sul mio blog Mammagiramondo.