L'ecografia morfologica: quando, come e perché
Aggiornato il 28 Settembre 2023
La gravidanza è un viaggio straordinario e, durante questo percorso, sono previsti diversi esami e controlli per garantire il benessere del bambino. L'ecografia morfologica è uno di questi esami cruciali. Ma cos'è esattamente, quando si dovrebbe fare e cosa si può aspettare? Scopriamolo insieme in questo articolo dettagliato.
Indice
- Introduzione alla morfologica
- Morfologica: tempistica e periodo consigliato
- Cosa si vede con la morfologica
- Dettagli sull'ecografia morfologica
- Cosa si può aspettare durante l'ecografia
- Importanza e benefici dell'ecografia morfologica
- Limitazioni e considerazioni sulla morfologica
- Quando rifare l’esame
- Come prepararsi alla morfologica
- Domande comuni sulla morfologica
Introduzione alla morfologica
La morfologica, o esame morfologico, è un test prenatale di routine. È la cosiddetta ecografia del secondo trimestre e consente, mediante l’impiego di onde sonore ad alta frequenza, di osservare l’anatomia del feto e la sua crescita, fornendo anche informazioni sulla quantità di liquido amniotico e sulla posizione della placenta.
Morfologica: tempistica e periodo consigliato
Il periodo tra la 19° e la 21° settimana di gravidanza è considerato l'ideale per la morfologica poiché è il momento in cui la maggior parte delle strutture anatomiche del feto sono ben definite e visibili. Eseguire l'esame prima potrebbe non fornire immagini chiare di tutte le parti del feto, mentre farlo troppo tardi potrebbe non rilevare alcune anomalie che potrebbero essere identificate prima.
Inoltre, l’esame morfologico può essere limitato da una posizione sfavorevole del feto (motivo per cui, durante l’ecografia, il medico può suggerire di mangiare una caramella oppure di bere un succo di frutta, cosicché il bimbo si muova). Altri impedimenti alla corretta esecuzione della morfologica sono un liquido amniotico non sufficiente, la presenza di cicatrici o di eccessivo grasso addominale, oppure le gravidanze plurigemellari.
Cosa si vede con la morfologica
La morfologica è un esame ecografico che misura la vitalità del feto, la sua anatomia e il suo sviluppo. Nello specifico, permette d’ottenere informazioni su:
- testa e cervello;
- colonna vertebrale;
- parete addominale;
- cuore;
- stomaco;
- reni e vescica;
- arti superiori e inferiori;
- mani e piedi.
Inoltre, permette di studiare la placenta, il cordone ombelicale e il liquido amniotico. I valori restituiti vengono confrontati con le curve di riferimento, per misurare la loro corrispondenza (o meno) rispetto al periodo di gestazione. Se mamma e papà vogliono saperlo, l’ecografia morfologica permette anche di conoscere il sesso del bambino.
Dettagli sull'ecografia morfologica
L'ecografia morfologica utilizza onde sonore ad alta frequenza per produrre immagini dettagliate del feto. Queste onde sonore rimbalzano sul feto e vengono raccolte da un trasduttore, producendo immagini chiare delle diverse strutture anatomiche del feto. È un processo non invasivo e sicuro sia per la madre che per il bambino.
Cosa si può aspettare durante l'ecografia
Durante l'ecografia, la futura madre potrebbe sentirsi emozionata, ansiosa o entusiasta. Mentre il medico esamina le varie parti del feto, potrebbe indicare e descrivere ciò che si vede sullo schermo. È un momento emozionante in cui i genitori possono avere un primo sguardo al loro bambino.
Importanza e benefici dell'ecografia morfologica
L'ecografia morfologica è essenziale per monitorare lo sviluppo del feto e rilevare eventuali anomalie. Un esame eseguito correttamente può aiutare i medici a identificare problemi che potrebbero necessitare di ulteriori indagini o interventi. Saltare l'esame potrebbe privare i genitori di informazioni cruciali sul benessere del loro bambino.
Limitazioni e considerazioni sulla morfologica
L’esame morfologico può essere limitato da una posizione sfavorevole del feto. Altri impedimenti alla corretta esecuzione della morfologica sono un liquido amniotico non sufficiente, la presenza di cicatrici o di eccessivo grasso addominale, o le gravidanze plurigemellari. Sul fronte della pericolosità, le future mamme possono stare tranquille: l’ecografia è indolore, non invasiva, e le onde sonore sono del tutto innocue per il bambino.
Quando rifare l’esame
Può succedere che, nonostante i tentativi del medico, la morfologica non possa essere condotta in modo soddisfacente per la posizione del bambino. In quel caso, il medico suggerirà alla futura mamma di presentarsi dopo qualche giorno per completare l’esame.
Come prepararsi alla morfologica
Oltre a voler sapere a quante settimane si fa la morfologica, spesso la futura mamma chiede al ginecologo come prepararsi all’ecografia. In realtà, la preparazione è davvero minima. Si consiglia di indossare un abbigliamento comodo, facilmente sollevabile così da permettere il passaggio della sonda sulla pancia, e di portare con sé tutti i documenti delle visite precedenti. Alcuni dottori e centri medici suggeriscono di bere una bottiglietta d’acqua prima dell’esame, così da avere la vescica piena, e consigliano di non sottoporsi all’esame a stomaco vuoto.
Domande comuni sulla morfologica
- È sicuro per il bambino? Sì, l'ecografia morfologica è un esame non invasivo e sicuro.
- Quanto dura l'esame? L'ecografia morfologica dura in genere una mezz'ora.
- Cosa fare se l'esame non è conclusivo? Se l'esame non è conclusivo a causa della posizione del bambino o di altri fattori, il medico potrebbe suggerire di ripeterlo in un secondo momento.